CRIOPAS – APPLICAZIONI MEDICHE
La facilità con cui è possibile veicolare principi attivi verso siti bersaglio specifici, spesso difficilmente raggiungibili utilizzando altre metodiche, trova impiego in particolare nelle seguenti discipline: Ortopedia – Fisiatria Ginecologia – Dermatologia Neurologia – Urologia Anestesia – Angiologia Medicina Sportiva- Chirurgia Plastica – Medicina Estetica – Medicina Termale – Oncologia – Medicina alternativa.
Criopass terapia – Risultati Clinici
Paziente età 54, diabetica con ulcere bilaterali agli alluci trattata con Criopass Terapia con calcio antagonisti per 5 sedute ogni 7 dì.
Età 53 anni calcificazione frattura ridotta con mezzo di sintesi, 10 sedute Criopass terapia con edetato tetrasodico ogni 3 giorni.
Ortopedia e fisiatria
• Trattamento di condropatie (40 pazienti 22M/18F età media 64aa. +/-8 aa)
• Discopatie (10 pazienti 7M/3F età media 46aa. +/-5 aa)
• Calcificazioni patologiche (8 pazienti 6M/2F età media 40aa. +/-7 aa)
• Traumi acuti (11 pazienti 6M/5F età media 30aa. +/-10 aa)
• Algie e contratture della colonna vertebrale (9 pazienti 5M/4F età media 53aa. +/-11 aa)
• Osteomieliti(2 pazienti 2M/1F età media 44aa. +/-21 aa)
Età 32, RNM *fig.1 ” A livello di L5-S1 focalità erniaria paramediana posteriore sinistra parzialmente intr-foraminale che determina una lieve dislocazione dorsale della tasca radicolare della radice S1 e una lieve compressione in senso latero mediale sulla faccia ventrale del sacco durale…. RNM *fig.2 “Ripetuta analoga indagine a distanza di 6 mesi, la focalità erniaria prima descritta in sede paramediana posteriore sinistra a livello di L5-S1 è nettamente ridotta di dimensioni.” Dopo 10 giorni di CRIOPASS TERAPIA.
Dermatologia
I campi di utilizzo sono molteplici ed ancora molti da sperimentare. Possiamo accennare alla terapia delle impetigine e degli ascessi sottocutanei, tipo cisti suppurate, al trattamento dei cheloidi tramite corticoterapia.
Paziente 83 anni ulcere vasculitiche Criopass Terapia 3 sedute gentamicina + betametasone ogni giorno, preparatorio a intervento necrosectomia e impianto tessuti bioingegnerizzati.
Anestesia
Questa metodica ci ha consentito di effettuare anestesie cutanee in aree estremamente dolorose (polpastrelli) o rischiose per il pericolo di compressione di vasi terminali regione periorale in maniera atraumatica e sicura con una ottima compliance da parte dei pazienti.
Alopecia
Per il trattamento dell’alopecia androgenetica stiamo utilizzando finasteride 4mg, l’inibitore della 5 alfa reduttasi di cui è nota l’efficacia, con uno schema terapeutico che prevede dapprima una seduta settimanale per quattro settimane per poi allungare progressivamente l’intervallo tra una seduta e l’altra fino ad arrivare ad una frequenza quindicinale. I pazienti non hanno riferito effetti collaterali, non si è notato l’aumento o l’insorgenza di acne, non si sono riferiti disturbi a carico della sfera genitale, controlli del PSA pre e post terapia non ha evidenziato significative variazioni del dosaggio ematico.
Dermatoscopia vertice testa prima del trattamento e dopo 45 giorni.